Nel fervore delle recenti discussioni, uno degli argomenti più accesi riguarda senz’altro i prossimi percorsi abilitanti docenti università. Infatti, si presentano come una svolta significativa nella formazione iniziale degli insegnanti in erba.
Attualmente, gli atenei italiani sono in una fase di attesa. Ciò in previsione dell’emanazione di un provvedimento di cruciale importanza.
Il focus di questa misura è sull’accreditamento delle classi di concorso, e l’ANVUR ha contribuito al dibattito con le sue considerazioni.
In risposta a ben 1.545 richieste ricevute, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha approvato la realizzazione di 1.510 corsi abilitanti.
Tuttavia, questa decisione è stata seguita da un comunicato dell’ANVUR, l’ente che ha espresso il suo parere al MUR.
Entro un periodo di 10 giorni, il Ministero dovrà emanare un decreto ministeriale in base alle valutazioni dell’ANVUR.
È importante sottolineare che questo provvedimento è mirato a una specifica categoria di candidati. Ovvero, gli aspiranti docenti della scuola secondaria di I e II grado.
Percorsi abilitanti 60 CFU università
Il collegamento tra i percorsi abilitanti docenti università e i requisiti utili per le università 60 CFU è evidente.
Come già sottolineato, le istituzioni accademiche sono state obbligate a ottenere l’accreditamento per le diverse classi di concorso. Ciò al fine di avviare programmi formativi e di selezione per gli insegnanti della scuola secondaria di I e II grado.
È di fondamentale importanza mettere in risalto la struttura imminente del processo di abilitazione per i docenti. I candidati interessati saranno tenuti a seguire il percorso delineato di seguito:
- completamento del percorso universitario e accademico abilitante;
- partecipazione al concorso pubblico nazionale;
- svolgimento di un periodo di prova in servizio.
60 CFU, 30 CFU e 36 CFU
Esaminando il dibattito riguardante i percorsi abilitanti per i docenti e le università che li accolgono, è utile un elemento. Infatti, bisogna tenere presente un aspetto di fondamentale importanza.
Infatti, coloro che ambiscono all’abilitazione non sono vincolati a seguire un percorso di formazione standardizzato. Al contrario, la scelta del tragitto varia in base alle caratteristiche individuali dei candidati.
Di conseguenza, emergono diverse opzioni che i candidati possono esplorare, ognuna modellata sulle competenze e le qualità specifiche dei partecipanti:
- 60 CFU, che diverranno un requisito imprescindibile per quanti vogliano abilitarsi nella docenza. Saranno messi in pratica dal 1° gennaio 2025;
- 30 CFU, volti a quanti abbiano già nel proprio curriculum vitae l’abilitazione all’insegnamento o una specializzazione per una differente classe di concorso;
- 30 CFU, una fase transitoria. Rivolta a coloro che abbiano all’attivo almeno 3 anni di servizio alle proprie spalle presso le scuole paritarie o statali. Oltre a ciò, degli stessi, almeno 1 anno nella specifica classe di concorso;
- 30 CFU, si tratta anche qui di una fase transitoria. Questa volta è destinata ai neo-laureati che non hanno acquisito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022. Dopo il corso iniziale, potranno aderire al concorso nazionale fino al 31 dicembre 2024;
- 36 CFU, per tutti coloro che posseggano il titolo di accesso unito ai 24 CFU.
Percorsi abilitanti docenti 2023/2024
Le tematiche da investigare si ampliano quando si tratta dei percorsi abilitanti per i docenti e delle università incaricate della loro attuazione.
In particolare, nel corso dell’anno accademico 2023-2024, le istituzioni universitarie saranno chiamate a implementare i seguenti programmi didattici:
- percorso 60 CFU/CFA;
- percorso 30 CFU/CFA, da completare entro il 28 febbraio 2024, per consentire la partecipazione al secondo processo di selezione;
- percorso 30 CFU/CFA per insegnanti che hanno prestato servizio presso istituzioni scolastiche statali o paritarie per almeno tre anni, anche in modo non continuativo, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di ottenere l’abilitazione, nei cinque anni precedenti e per insegnanti che hanno vinto il concorso straordinario bis.
Requisiti di accesso
Per giungere a una conclusione esaustiva, è fondamentale analizzare con attenzione i criteri d’accesso. Gli stessi sono relativi ai corsi di formazione abilitanti per insegnanti, nonché alle istituzioni accademiche che li propongono.
Come si può osservare nel diagramma allegato, è cruciale sottolineare che tali requisiti mostrano una diversificazione. La stessa è in relazione alle varie istituzioni e ai differenti percorsi abilitanti per docenti e università.
Percorso CFU | Destinatari | Requisiti |
60 CFU | Laureati | – |
60 CFU | ITP | Diploma fino al 31 dicembre 2024. Dal 1° gennaio 2025: laurea |
60 CFU | Studenti in corsi di studio per insegnanti | Acquisizione di almeno 180 CFU |
SCARICA il PDF del DPCM 60 CFU (Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023)