Un’enigmatica domanda sta attirando l’attenzione del mondo dell’istruzione, soprattutto tra gli aspiranti docenti: sarà possibile acquisire i 60 CFU necessari per l’abilitazione e accedere alla prima fascia delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) già a partire dall’aggiornamento del 2024?
Nonostante le prospettive teoriche favorevoli, il cammino verso questo obiettivo è costellato di complessità pratiche.
Gran parte dell’esito dipenderà dalla pubblicazione del tanto atteso decreto attuativo legato all’applicazione della Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti (legge n. 79 del 29 giugno 2022). Una riforma voluta e sostenuta dall’ex Ministro Bianchi. Il DPCM 60 CFU, da lungo tempo atteso, sembra avviarsi verso l’emanazione, sebbene a oltre un anno di distanza dalla previsione iniziale.
Successivamente, diverrà cruciale comprendere i tempi di attivazione dei percorsi formativi abilitanti. È palese l’urgente pressione esercitata da diverse parti per accelerare le procedure e consentire agli aspiranti docenti di ottenere i vitali crediti formativi universitari. E, soprattutto, di iscriversi alla prima fascia delle GPS per il 2024.
60 CFU, GPS 2024: ipotesi prima fascia
60 CFU, GPS 2024: ci si potrà o no iscrivere in prima fascia? Il dibattito sul possibile accesso alla prima fascia delle GPS in occasione dell’aggiornamento del 2024 da parte degli aspiranti docenti che intraprenderanno i corsi dei 60 CFU è stato alimentato anche dalle parole di Manuela Pascarella, segretaria della FLC CGIL.
Secondo le sue dichiarazioni, tutto dipende se i percorsi di formazione abilitante da 60 CFU prenderanno il via nell’autunno prossimo. Se così dovesse essere, allora la sindacalista ritiene che ci sarebbero ottime possibilità per gli aspiranti docenti di conseguire l’abilitazione in tempo per iscriversi alla prima fascia delle GPS 2024.
Tuttavia, Pascarella ha aggiunto una nota di cautela, evidenziando che le Università daranno priorità ai percorsi da 30 CFU. Ovvero ai corsi previsti nella fase transitoria della Riforma Bianchi. Di conseguenza, questi verrebbero organizzati prima rispetto a quelli da 60 CFU.
Questa situazione, se analizzata in modo approfondito, potrebbe mettere in discussione tutto. In particolare, l’iscrizione alla prima fascia delle GPS nel 2024. La questione dipenderà chiaramente dalla tempistica di attivazione dei corsi.
Quando saranno attivati i percorsi 60 CFU?
Accedere alla prima fascia delle Graduatorie provinciali per le supplenze nel 2024 potrebbe diventare una concreta possibilità per gli aspiranti docenti che seguiranno i percorsi per acquisire i 60 CFU. Almeno stando a quanto dichiarato da Rossano Sasso, deputato della Lega.
Sasso ha fornito un’interessante anticipazione, sostenendo che i percorsi universitari volti al conseguimento dei 60 CFU potrebbero iniziare già entro la fine del 2023.
Se tale previsione fosse confermata, le opportunità di partecipare all’aggiornamento delle GPS nel 2024 con l’abilitazione garantita sarebbero particolarmente elevate.