Con l’approvazione da parte del senato del maxiemendamento, i docenti, per accedere al concorso e ottenere l’abilitazione, dovranno seguire un percorso abilitante di formazione iniziale di 60 CFU/CFA con prova scritta (a risposta aperta) e prova orale con lezione simulata, da svolgere presso gli atenei universitari. Un nuovo decreto si occuperà di definire i dettagli.
Il provvedimento dovrà passare alla camera per essere varato entro il 29 giugno.
Precisazione del futuro decreto
Il testo recita:
L’abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado si consegue a seguito dello svolgimento del percorso universitario e accademico di formazione iniziale di almeno 60 CFU/CFA e del superamento della prova finale del suddetto percorso, alla quale si accede in seguito al conseguimento della laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, oppure del diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di II livello, oppure di titolo equipollente o equiparato.
Entro il 31 luglio 2022 un ulteriore decreto si occuperà di stabilire:
- contenuti e strutturazione dell’offerta formativa da 60 CFU/CFA. 10 crediti dovranno essere di area pedagogica e dovrà comprendere attività di tirocinio non inferiore a 20 CFU/CFA. Per ogni credito acquisito l’impegno nelle classi deve essere di almeno 12 ore.
- Il numero di crediti extra riservati alla formazione inclusiva delle persone con disabilità.
- La percentuale minima di presenza alle attività formative per l’accesso alla prova finale.
- Le modalità di svolgimento della prova finale del percorso, comprendente anche la prova scritta e la prova orale.
Riconoscimento crediti e costo del percorso formativo
Nell’ambito dei 60 CFU viene, comunque, riconosciuta la validità dei 24 CFU/CFA conseguiti in precedenza dai candidati secondo l’ordinamento precedente.
Il decreto stabilirà con precisione i criteri per il riconoscimento dei crediti maturati nel corso del percorso di studi universitari o accademici, purché coerenti con gli obiettivi formativi.
Verrà, inoltre, proposto un tetto massimo di costo che le Università fisseranno per tale percorso formativo.
Una volta acquisita l’abilitazione all’insegnamento per la scuola secondaria di qualsiasi grado, la stessa ha durata illimitata.