Negli ultimi tempi, l’istruzione ha subito un profondo cambiamento, con un’enfasi particolare sui percorsi abilitanti 60 CFU Unistrasi.
Questi percorsi sono progettati per coloro che ambiscono a diventare insegnanti nelle scuole secondarie. Si integrano perfettamente nel contesto normativo italiano.
Tutto questo si basa sul Decreto Legislativo n. 36 del 30 aprile 2022, successivamente trasformato nella Legge n. 79 del 29 giugno 2023. Tutto ciò ha tracciato chiaramente la via per coloro che aspirano a intraprendere questa carriera.
Il ruolo del DPCM 60 CFU è quello di fornire dettagli e informazioni essenziali. Si rivolge a coloro che intendono candidarsi e partecipare a questi programmi di formazione.
Inoltre, le Linee Guida ANVUR rappresentano un altro elemento cruciale da considerare. Infatti, determinano l’accreditamento dei programmi formativi per gli anni accademici 2023-2024 e 2024-2025.
Percorsi abilitanti 60 CFU Unistrasi
Il ruolo primario del Ministero dell’Istruzione e del Merito diviene fondamentale nel contesto dei percorsi abilitanti 60 CFU Unistrasi. La sua centralità si evidenzia nella definizione degli orientamenti basilari per la realizzazione di tali percorsi.
Coloro che ambiscono a una carriera nell’insegnamento e desiderano ottenere una posizione stabile devono seguire un percorso formativo.
Lo stesso deve essere accuratamente strutturato ed è composto dalle seguenti fasi:
- formazione iniziale. Durante questa fase, i partecipanti devono completare un programma formativo specifico presso un’università o un’istituzione accademica riconosciuta. L’obiettivo primario è conseguire almeno 60 CFU (Crediti Formativi Universitari) o CFA (Crediti Formativi Accademici);
- concorso nazionale. Dopo aver superato con successo la fase di formazione e aver acquisito i 60 CFU/CFA necessari, i candidati sono tenuti a partecipare a un concorso pubblico a livello nazionale. È importante notare che, in conformità con le normative locali, potrebbero esistere anche concorsi a livello regionale o interregionale;
- fase di prova nell’insegnamento. Una volta superato il concorso, i futuri insegnanti affrontano una fase di prova nell’insegnamento della durata di un anno. Questo periodo include un esame finale e una valutazione conclusiva per determinare l’idoneità dell’insegnante.
Requisiti di accesso
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha implementato precise direttive per l’accesso ai percorsi abilitanti 60 CFU Unistrasi. Questi corsi sono famosi per essere altamente personalizzati.
Le condizioni d’ingresso sono studiate in base alle caratteristiche specifiche di ogni candidato. Di seguito è riportato un elenco dettagliato che spiega le varie situazioni con cui i futuri insegnanti potrebbero trovarsi a confrontarsi:
Percorso CFU | Destinatari | Requisiti |
60 CFU | Laureati | – |
60 CFU | ITP | Diploma fino al 31 dicembre 2024. Dal 1° gennaio 2025: laurea |
60 CFU | Studenti in corsi di studio per insegnanti | Acquisizione di almeno 180 CFU |
Attività formative
Parlando dei percorsi abilitanti 60 CFU Unistrasi, c’è una serie di elementi cruciali che meritano un’analisi approfondita.
Uno degli aspetti di rilievo riguarda le varie attività formative che giocano un ruolo centrale nella strutturazione di tali percorsi.
Queste attività sono strettamente in linea con le direttive ministeriali stabilite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Le indicazioni pertinenti sono esplicitate nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023, precedentemente menzionato.
Attività formative | CFU/CFA |
Discipline di area pedagogica | 10 |
Tirocinio diretto e indiretto | 20 |
Formazione inclusiva delle persone con BES | 3 |
Disciplina di area linguistico-digitale | 3 |
Disciplina psico-socio-antropologiche | 4 |
Metodologie didattiche: introduzione ai modelli di mediazione didattica per la secondaria | 2 |
Didattiche delle discipline e metodologie delle discipline di riferimento (delle classi di concorso) | 16 |
Discipline relative all’acquisizione di competenze nell’ambito della legislazione scolastica | 2 |
L’Università per Stranieri di Siena
Il panorama dell’istruzione ha vissuto una svolta epocale il 4 agosto 2023, grazie all’emanazione del nuovo DPCM. Il suddetto decreto ha tracciato nuove rotte per rivoluzionare il sistema educativo delle scuole secondarie di I e II grado.
Questi passi sono stati saldamente ancorati ai principi espressi nella Legge 79 del 2022. Si è delineato un percorso innovativo, composto da 60 CFU, che abbraccia esperienze pratiche direttamente nelle istituzioni scolastiche.
L’entrata in vigore di queste modifiche è prevista per il prossimo anno accademico, a partire dal 2023-24. L’Università per Stranieri di Siena si colloca tra le istituzioni che adotteranno questa nuova metodologia per l’addestramento dei futuri insegnanti.
Tuttavia, l’attuazione dei percorsi abilitanti 60 CFU Unistrasi dipende dall’approvazione da parte del MIM.
Nel frattempo, l’università ha già sviluppato una pagina web dedicata che fornirà ulteriori dettagli ai potenziali candidati interessati.
Questa risorsa mira a preparare in maniera esaustiva gli aspiranti insegnanti. Ciò affinché siano pronti ad affrontare le sfide in attesa dell’approvazione ministeriale che permetterà l’avvio concreto del progetto.
SCARICA il PDF del DPCM 60 CFU (Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023)