Si ipotizza a gennaio 2024, l’inizio dei percorsi abilitanti formativi da 30 e 60 CFU. Dunque, le università hanno ancora pochissimi giorni a disposizione (10 novembre) per ottenere l’accredito.
I tempi, piuttosto ottimistici, previsti dal DPCM del 4 agosto scorso, stimano che i corsi da 30 CFU dovrebbero terminare entro il 28 febbraio 2024, mentre quelli da 60 CFU dovrebbero concludersi entro il 31 maggio 2024.
I tutor percorsi abilitanti
In questo clima di profonda incertezza, il MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito) ha presentato ai sindacati il decreto per la nomina dei docenti tutor percorsi abilitanti.
Nel dettaglio, verranno assegnati incarichi di supplenza per far fronte ai posti lasciati vacanti dai docenti tutor impegnati nei corsi che danno abilitazione.
I docenti tutor percorsi abilitanti verranno, per questo motivo, messi in regime di esonero o semiesonero al fine di seguire i nuovi incarichi.
Ne consegue che, per continuare con le attività didattiche, si dovrà ricorrere alla presenza di supplenti, i cui nominativi verranno presi dalle Graduatorie di Istituto (GI).
Queste nomine saranno adottate dopo il 31 dicembre. Il contratto dei supplenti scelti scadrà l’ultimo giorno di lezione stabilito dal singolo calendario regionale.
In ultimo è previsto che, in base alle tempistiche di avvio dei percorsi abilitanti, in futuro, la scadenza delle supplenze avverrà il 30 giugno.
Quanti e quali sono i docenti tutor percorsi abilitanti
Il numero di docenti tutor percorsi abilitanti stimato in regime di esonero o semiesonero è ripartito in questo modo:
- 1.588 docenti in esonero;
- 3.176 docenti in semiesonero.
Inoltre, le figure di tutor previste sono 2:
- Tutor coordinatore: selezionato tra i docenti in servizio presso le scuole secondarie, avrà il compito di coordinare le attività dei tutor e assegnare i tirocinanti ai gruppi classe e alle scuole;
- Tutor dei tirocinanti: svolge il proprio lavoro nelle scuole per orientare e monitorare le prestazioni dei tirocinanti. E’ il dirigente scolastico che lo nomina tra i docenti a tempo indeterminato, con almeno cinque anni di servizio.
Ad oggi, non è ancora stata resa pubblica la distribuzione regionale dei diversi tutor. Ci si baserà, difatti, sulle esigenze formative dei diversi territori, riguardi i corsi previsti nella fase transitoria.
La stessa dovrebbe concludersi il 31 dicembre 2024. Ne deriva che, fino a quella data, sono alquanto scontate delle variazioni sui numeri.