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Il percorso abilitante 30 CFU

Il percorso abilitante 30 CFU

Il percorso abilitante 30 CFU rientra nell’ambito della Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti. Approvata sotto l’egida dell’ex Ministro Bianchi, la stessa è poi stata confermata anche dall’attuale Ministro dell’Istruzione e  del Merito, Giuseppe Valditara. E la grande novità della Riforma è proprio l’introduzione dei percorsi di formazione abilitante da 60 CFU/CFA che ha determinato anche un aggiornamento delle procedure di reclutamento degli insegnanti delle scuole Secondarie di primo e secondo grado.

Alla luce dei nuovi crediti formativi universitari nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche, il percorso di assunzione degli aspiranti docenti si svolgerà secondo il seguente schema: 

  • laurea magistrale (triennale per ITP) + percorso di abilitazione di 60 CFU/CFA + concorso + anno di prova in servizio con test finale e valutazione conclusiva.

Da segnalare, tuttavia, un periodo di transizione che durerà fino al 31 dicembre 2024 e che prevede diverse eccezioni. In questa fase, infatti, saranno previsti anche percorsi formativi abbreviati di 30 e 36 CFU.

Struttura del DPCM 60 CFU

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023, è un decreto attuativo fondamentale nell’ambito dell’applicazione della Riforma Bianchi. Ed è, altresì, imprescindibili ai fini dell’implementazione dei percorsi formativi abilitanti istituiti da quest’ultima.  

In tal senso risulta molto importante anche la pubblicazione delle linee guida dell’ANVUR per la valutazione dell’accreditamento iniziale dei percorsi di formazione abilitante per gli anni accademici 2023-2024 e 2024-2025.

Nel dettaglio, il DPCM 60 CFU stabilisce le linee guida per la formazione iniziale e l’abilitazione dei docenti delle scuole Secondarie di primo e secondo grado, ivi inclusi gli insegnanti tecnico-pratici. Si sofferma, inoltre, sui criteri e contenuti dell’offerta formativa, sulle specifiche dei centri multidisciplinari e sulle modalità operative. Definisce anche i limiti di costo per i partecipanti, oltre alle procedure e ai criteri per la prova finale di abilitazione per le specifiche classi di concorso delle scuole Secondarie.

DPCM 60 CFU, i 5 percorsi di formazione abilitante

L’implementazione della Riforma Bianchi renderà l’acquisizione dei 60 CFU un requisito obbligatorio per tutti gli aspiranti docenti. Si tratterà, infatti, di un requisito imprescindibile per la partecipazione ai concorsi a cattedra.

Fino al 31 dicembre 2024 è, tuttavia, prevista una fase di transizione durante la quale i futuri docenti potranno soddisfare i requisiti con una quantità inferiore di CFU, ossia 30 o 36.

E durante quest’ultima sono previsti 5 diversi percorsi di formazione:

  1. 60 CFU: Questa categoria sarà pienamente operativa nel 2025, quando l’abilitazione diventerà un prerequisito obbligatorio per partecipare ai concorsi di insegnamento.
  1. 30 CFU: Questo percorso è destinato a docenti già abilitati o qualificati in una diversa classe di concorso o livello di istruzione.
  1. 30 CFU: Questa opzione è riservata ai docenti con almeno tre anni di esperienza nelle scuole statali o paritarie, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso, e a coloro che hanno superato la prova concorsuale del concorso “straordinario bis”.
  1. 30 CFU: Questo percorso si rivolge ai neolaureati o a coloro che non hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 (validi per l’accesso ai concorsi fino alla fine del 2024), con ulteriori crediti da acquisire in caso di successo in un concorso.
  1. 30 o 36 CFU: Questa categoria riguarda coloro che si candidano ai concorsi senza avere già l’abilitazione all’insegnamento. Vi sono tre varianti di percorsi post-concorso in questa categoria: 

  • 30 CFU per chi si candida con il titolo di accesso più tre anni di servizio negli ultimi cinque anni nella scuola statale, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si partecipa;
  • 30 CFU per chi partecipa al concorso con soli 30 CFU;
  • 36 CFU per chi si candida con il titolo di accesso più 24 CFU acquisiti entro il 31 ottobre 2022.

Il percorso abilitante 30 CFU: programma del percorso di abilitazione 

È essenziale evidenziare come i vari percorsi di formazione differiscano non solo in termini di contenuto e struttura, ma siano anche specificamente delineati per ciascuna classe di concorso.

Si intuisce, quindi, come il contenuto dei percorsi post-concorso da 30 CFU possa variare a seconda che il candidato al concorso abbia già accumulato almeno 30 CFU o abbia maturato 3 anni di servizio nelle scuole.

Data questa complessità, è inevitabile che ci voglia del tempo prima che le università riescano a implementare e organizzare questi programmi di formazione.

Il percorso abilitante 30 CFU: i percorsi abilitanti seconda abilitazione

I docenti già abilitati per una specifica classe di concorso o grado di istruzione, così come quelli specializzati nel sostegno, avranno l’opportunità di acquisire ulteriori abilitazioni in altre classi di concorso o gradi di istruzione. A patto, ovviamente, di possedere i titoli di studio richiesti per la classe di concorso desiderata. 

Per raggiungere tale scopo, dovranno ottenere 30 CFU attraverso percorsi accademici e universitari di formazione iniziale, focalizzati su metodologie e tecnologie didattiche applicate alle materie specifiche di interesse.

A seguito delle modifiche introdotte dal Decreto Legge PA bis, i 30 CFU dedicati a metodologie e tecnologie didattiche possono ora essere acquisiti anche tramite modalità telematiche sincrone. Superando la precedente soglia massima del 20%, ma solo presso centri accreditati che offrono programmi di formazione.

In aggiunta, il requisito del tirocinio diretto di 10 CFU è stato revocato.

Ad ogni modo, il contenuto dei 30 CFU/CFA verrà stabilito dai Centri multidisciplinari sulla base della corrispondenza rilevata tra le competenze maturate dallo studente con i CFU o CFA acquisiti e le sue esperienze non formali e informali e le competenze definite nel profilo di cui all’allegato A.

Percorso 30 CFU: percorsi abilitanti per i docenti con 3 anni di servizio 

Gli aspiranti docenti che abbiano prestato servizio nelle scuole statali o paritarie per almeno 3 anni negli ultimi 5 anni, di cui almeno un anno nella specifica classe di concorso di interesse, avranno l’opportunità di acquisire l’abilitazione attraverso percorsi ad hoc.

Per loro è, infatti, prevista la possibilità di conseguire l’abilitazione attraverso percorsi di abilitazione da 30 CFU.

Il percorso abilitante 30 CFU: percorsi di abilitazione prima e dopo il Concorso

Fino al termine dell’anno 2024, l’ingresso ai concorsi per l’insegnamento sarà consentito anche a coloro che hanno raggiunto soltanto 30 CFU/CFA nel corso di formazione. 

Tuttavia, i candidati che trionfano nel concorso, avendo accumulato solo 30 crediti formativi universitari e accademici, saranno obbligati a portare a termine la formazione iniziale con altri 30 CFU/CFA. In aggiunta, dovranno affrontare e superare l’esame finale di abilitazione nel corso del loro primo anno di impiego a tempo determinato.

Anche in questa circostanza, sarà il DPCM 60 CFU, attualmente in fase di pubblicazione, a definire il quadro dell’offerta formativa relativa ai 30 CFU/CFA necessari per la partecipazione al concorso.

Possiamo, però, anticipare che il percorso da 30 CFU/CFA per gli aspiranti docenti che vogliono partecipare al concorso prevede: 

Contenuto dei percorsiCFU/CFA
Discipline di area pedagogica4
Tirocinio diretto15
Metodologie didattiche: introduzione ai modelli di mediazione didattica per la scuola secondaria2
Didattica delle discipline e metodologie delle discipline di riferimento (delle classi di concorso)7
Discipline relative all’acquisizione di competenze nell’ambito della legislazione scolastica2

La bozza del decreto attuativo definisce anche il percorso da 30 CFU per i vincitori del concorso:

Contenuto dei percorsiCFU/CFA
Discipline di area pedagogica6
Tirocinio indiretto5
Formazione inclusiva delle persone con BES3
Disciplina di area linguistico-digitale3
Disciplina psico-socio-antropologiche4
Metodologie didattiche: introduzione ai modelli di mediazione didattica per la scuola secondaria2
Didattica delle discipline e metodologie delle discipline di riferimento (delle classi di concorso)7

Percorsi abilitanti per i vincitori di concorso precari con 3 anni di servizio 

Il DPCM 60 CFU, la cui pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è attesa a breve, stabilisce anche i percorsi di abilitazione per gli insegnanti vincitori di concorso che hanno almeno 3 anni di servizio (anche discontinui) nelle scuole statali nell’arco degli ultimi 5 anni. È importante precisare che almeno un anno di servizio deve essere stato svolto nella specifica classe di concorso a cui si aspira.

Gli stessi dovranno acquisire i 30 CFU mancanti durante il primo anno di immissione in servizio a tempo determinato:

Contenuto dei PercorsiCFU/CFA
Discipline di area pedagogica4
Formazione inclusiva delle persone con BES3
Discipline di area linguistico-digitale3
Discipline psico-socio-antropologiche3
Didattica delle discipline e metodologie delle discipline di riferimento (delle classi di concorso)4
Tirocinio indiretto9
Metodologie didattiche: introduzione ai modelli di mediazione didattica per la scuola secondaria 2
Discipline relative all’acquisizione di competenze nell’ambito della legislazione scolastica2

SCARICA il PDF del TESTO INTEGRALE delle LINEE GUIDA dell’ANVUR

SCARICA il PDF del DPCM 60 CFU (Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023)

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